entravamo al buio
con il passo dei vecchi
sei tornata?
la sera è più facile
ascoltare i nostri gesti
il polso nell’armadio
per riporre la sciarpa rossa
ripiegata con il buio nelle spalle
domina il nascondiglio
di miele e di orzo
la nostra lentezza
e il tuo viso bianchissimo
balzato di fronte
gioiello e argilla finissima
oltre la materia dell’abbraccio
ai piedi del letto sono tornata
e poi il pianto
gettato nell’ora della nascita
della figlia e della morte
l’ora del fremere
nel tuo diciannove di febbraio
(da La nascita, solo la nascita, Manni, 2009)