PREMIO “FONDAZIONE ROMA – RITRATTI DI POESIA” QUATTORDICESIMA EDIZIONE

La scrittura poetica di Bianca Tarozzi si distingue nel panorama italiano per originalità ed estraneità alle mode e alle correnti dominanti. La sua vocazione, profondamente autobiografica, si esprime nella concretezza delle immagini quotidiane e nella limpidezza del dettato, in uno stile segnato dal rifiuto della complessità retorica, ma contraddistinto da una solida struttura organizzativa e una sostanziale flessibilità del verso. Principale vettore della sua poesia è la memoria, che recupera visioni e affetti famigliari, ricostruendo una vicenda umana nella sua unità. Nell’opera di Bianca Tarozzi si ritrova un pathos mai dissimulato, anzi difeso come un tratto precipuo, che la rende una delle voci
poetiche significative della nostra epoca.

Roma, 15 marzo 2024

La Giuria
Cesare Imbriani (Presidente), Francesca Bernardini, Roberto Deidier, Riccardo Duranti, Marina Formica