ed è come un riflesso se non si percepisse la dissimetria
perché questo bianco è cicatrice, un silenzio
ininterrotto da versi animali
solo a tratti ci soffia un vento di passaggio
che non si ferma appunto passando
e questo vento è come la percezione di un chiodo
che dice ecco c’è qualcosa un movimento
ma non c’è niente ma non si sa
se il movimento viene da fuori o è come un respiro
che si fa largo nel bianco raspando da dentro
ora che fuori non spira neppure un alito d’aria
e dentro la percezione più forte
è un trasferimento della strozzatura
ironia del passaggio verticale
la vita passata come infezione all’embrione
da Lo spettro di casa puntoacapo editrice 2025



