E poi ci sono i tavoli di osteria, i bicchieri
che rimandano scaglie di purezza
nel tintinnare tagliente dei coltelli,
la bottiglia d’acqua fuori frigo,
i tovaglioli gialli, la linea curva della fronte
che si frange sulla punta
che divide i tuoi capelli.
Già la strada sembra un grido di vento
un azzurro ingolfato fra le chiese
a levigarti il sorriso sopra il volto
che risplende nella piena del sole
che ci invade.