2018
DI PENNA IN PENNA

Luigi Trucillo

Il dorso vivo di un delfino
sussultava stanotte
nel mio letto.
Con la mia maschera
io lo guardavo
da sotto in su
nuotare
sul soffitto trasparente delle onde,
e intanto pensavo che i ricordi
di bambino
sono impastati alle immagini
dei nostri testimoni muti
ormai scomparsi,
con un tuffo nell’acqua buia
dove la notte azzurra di tutti
è una corrente.

(da Altre amorose, Quodlibet, 2017)