2023
DI PENNA IN PENNA

Mariagiorgia Ulbar

Quando nacqui questo fu
e non si vedeva
un pesce di tentacoli, medusa
al centro dell’abisso e tocca altro
teste e silicio sulle spiagge
spalle, caviglie e si attorciglia
fili lunghi, elettrici, urticanti
addosso un colore trasparente
lucido è il niente
la fine sa di sale e di granelli
infine il sole tutto secca.
Mi tocca ora la risacca:
tutto è fermo in un momento
e brilla
la notte quando cade poi sigilla.