Hai dodici anni. Tredici al massimo.
Stai uscendo di casa dal retro.
C’è ancora tempo. Hai promesso
di non stare via tanto, di non allontanarti.
Un giorno imparerai i nomi degli alberi.
Sotto il crinale prendi a sinistra,
il sentiero per cavalli fra due torrenti.
Qui c’è Wool Clough. Qui c’è Royd Edge.
La vetta ancora illuminata dal sole. Ma
sera. La sera ti sorpassa in salita.
L’imbrunire ti passa le dita sulle vertebre.
Fai dietrofront. A casa
la tua bambina dorme nel suo letto, è troppo grande per la culla.
Tua moglie lavora e rammenda sotto la luce.
Ti scusi. Eri convinto
che fosse presto. Come è venuto così tardi?
(da In cerca di vite già perse, Guanda, 2015, traduzione di Massimo Bocchiola)