Il corpo a corpo con il tricolore
fu nella chiesa. Una bandiera non è
mai così linda come su una bara,
inamidata come il tuo colletto.
Mi ci tengo stretto. Ho cinque anni.
Sto a cavalcioni sulle tue spalle,
scrivo sulla tua testa una poesia
col dito. Vuoi saperla? Te la dico
altrimenti non la leggerai mai.
La leggo bene perché non so leggere.
Sorridi (non ti vedo ma lo so),
mi chiedi di copiartela su un foglio.
Mentre mi calo capisco che è
un trucco. Troppo tardi. La bandiera
ti era planata addosso, dove c’era
il tuo sorriso indovinato vedevo
le quattro repubbliche marinare,
in una delle quattro finestrine
c’era un leone con un libro in mano.
(da Come sarei felice: storia con padre, Einaudi, 2019)