Quanti giovani governerebbero
la vita sulla tavola da surf da virtuosi
la schiena stabile sull’ipotenusa
l’anima ormai alla libertà adusa…
di raggiungere la cresta dell’onda speranzosi
verso il futuro
e ascoltando il sogno, la nebbia si infittisce
la benedizione dei druidi bruisce
nelle vene ovunque si leva
il fumo d’incenso della preghiera
e in qualche altro canto
il Signore raduna la sua schiera
(da Geenihymni, 2023, inedito in Italia, traduzione di Antonio Parente)