2024
POESIA SCONFINATA

Morten Søndergaard

Pensa,

non sapevo
che delle labbra

potessero essere

così morbide.
I tuoi baci possono

fermare guerre

e io so
che l’acqua invidia
i tuoi occhi.
Così limpido

nulla

può essere.
Solo, semmai,
la parola

“azzurro”

quando prova
a descrivere
la prima luce del mattino.

Dobbiamo

brancolare ancora

per entrare

nella tintinnante euforia

della poesia.

(da A Vinci, dopo. Gli alberi hanno ragione. Blog., Del Vecchio, 2013, traduzione e cura di Bruno Berni)