2024
DI PENNA IN PENNA

Renata Morresi

Il corpo fa l’opposto di capire
le richieste molto chiare che gli vengono

dal fondo, vecchio diario, retro del campo,
anni nove. Campo d’occhi allucinati

di margherite, canne taglienti,
graminacee, pioppi sfrangiati a ciocche

brulicanti d’insetti. Scrive fino al fondo
o forse perché sciamino lo scrive,

l’ha fatto insetto nero, sbrego. Nove anni,
forse scrive per difendersi?

Brucia il sangue senza simboli.
È letterale e brucia a ragione

a tornare verde e senza potere.
La mente fa l’opposto di capire.

(inedita)